A Philadelphia non si contano le proposte per il tempo libero mirate alle famiglie. Molte fra queste vengono dai più importanti musei cittadini. Un esempio è il Please Touch Museum, il primo museo del paese progettato per bambini dai sette anni in giù. Il sito, che vanta nove mostre interattive, tutte studiate a scopo didattico, è il posto ideale dove i giovani visitatori possono trovar le risposte alle loro curiosità. Divertente e innovativo, stimola l’apprendimento tramite il gioco, l’arte, la scienza e le discipline umanistiche, il tutto racchiuso nelle esperienze multi-disciplinari.
Come voleva il suo fondatore William Penn, Philadelphia, soprannominata “Philly”, è una città vivibile. Le sue strade sono viali alberati, tutti in pianura, perfetti per gli amanti della bicicletta e dei percorsi a “misura di famiglie”. Una gita facile, sicura e suggestiva è, ad esempio, lungo la pista ciclabile che costeggia la Benjamin Franklin. Il percorso approda ai piedi della maestosa scalinata del Philadelphia Museum of Art, quella, per intenderci, resa nota dal primo film di Rocky Balboa, impersonato da Sylvester Stallone.
Altro luogo molto visitato da gruppi familiari è l’Eastern State Penitentiary, il primo carcere degli Stati Uniti d’America. Fu il primo vero “penitenziario”, una prigione progettata per “la penitenza”, un modello innovativo dove i prigionieri vivevano tra isolamento e lavoro. Ospitò molti dei più noti criminali americani, tra i quali il rapinatore di banche “Slick Willie” Sutton e Al Capone. Inaugurato nel 1829, dopo 142 anni consecutivi di attività, il penitenziario fu chiuso nel 1971 ed è ora visitabile.
Informazioni: www.discoverPHL.com, www.discoverphl.it
Immagine: DiscoverPHL