La trentesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si aprirà il 18 maggio al Lingotto Fiere e proseguirà fino a lunedì 22. Si tratta forse della più importante tra le edizioni fin qui organizzate nella capitale sabauda. Si tratta, infatti, del primo appuntamento dopo la scissione decretata dal polo milanese.
“Oltre il confine” è il tema scelto per quest’anno, illustrato da Gipi nell’immagine guida della manifestazione, il programma si apre verso nuove dimensioni sia in termini di contenuti, sia dal punto di vista degli spazi fisici e degli orari, caratterizzando in tal senso la consueta passerella di grandi autori e protagonisti della scena culturale italiana e internazionale.
All’interno dei 45 mila metri quadri di superficie espositiva occupati da 452 stand (nel 2016 erano 338), a cui si sommano i 9 stand dei progetti speciali, il salone propone circa 1.200 case editrici con un programma che conta 1.379 appuntamenti disseminati nelle 30 sale a disposizione dei visitatori.
Ben 12 gli spazi regionali: di Piemonte, Toscana (regione ospite), Basilicata, Calabria, Friuli, Lazio, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta, oltre all’area di Matera 2019.
Tre gli stand internazionali di Cina, Romania e Marocco, che insieme accolgono all’incirca ulteriori 300 realtà editoriali dei loro territori.
Relativamente alla sezioni tematiche proposte, la sezione “Another side of America”, “Solo noi stesse”, per incontrare donne che stanno cambiando il mondo, i reading di “Festa Mobile”, “L’età ibrida”, per affacciarsi sul futuro e “Il futuro non crolla”, per conoscere l’Italia che risorge dal terremoto, “Gastronomica”, per riconsiderare il vero valore del cibo e dell’alimentazione e molti altri ancora
Il programma (compreso quello del Salone Off) su www.salonelibro.it