Si può rubare la memoria dei luoghi?
A dipanare tale quesito ci penseranno due ambigui personaggi che si intrufoleranno in diversi musei e palazzi con l’intento di reperire opere, arredi e reperti storici o scientifici per un collezionista privato.
Ovviamente ad interpretare i due personaggi saranno attori professionisti che guideranno il pubblico alla scoperta degli spazi museali, ricreandone, attraverso collezioni d’arte e scientifiche, le suggestioni del passato o di alcune vicende storiche.
Stiamo parlando di MuseiAmo, un’iniziativa ( partita il 28 ottobre) che prevede visite guidate teatrali in palazzi, castelli, fondazioni e altre istituzioni nell’area torinese e nelle altre province del Piemonte, per diversi mesi.
Riusciranno i due personaggi a “rubare” la memoria dei luoghi o decideranno di rispettarne, invece, il valore per la comunità e per le generazioni a venire?
Le visite (a cura di Davide Motto di Oikos Teatro e Vincenzo Valenti di Art.ò) consentiranno al pubblico, anche attraverso musiche e poesia, di conoscere la storia e gli aneddoti legati agli arredi, alle opere d’arte o agli apparecchi tecnico/scientifici di alcune fra le più importanti collezioni museali.
Il secondo appuntamento è sabato 4 novembre con “Un romantico trionfo d’eleganza” al Castello di Agliè (0124/330102). Il Castello ha, infatti, arredi originali dei primi dell’800 e il parco fu sistemato, sempre all’epoca, in forme romantiche, con giardini all’italiana e all’inglese. Questa visita (e quelle nei successivi musei e palazzi) partirà alle 15,30 con replica alle 17.
Sarà poi la volta, l’11 novembre del Museo della Frutta (via P. Giuria 15, 011/6708195) con “La scienza e la ricerca della perfezione”. Qui sarà possibile ammirare la raccolta di frutti artificiali plastici realizzata da Francesco Garnier Valletti, geniale scienziato e artigiano a cui il museo è intitolato.
Si passerà quindi (il 18 nov) al Museo del Cinema (via Montebello 20/A, 011/8138560) con la sua “Riproduzione della realtà” tra scatole ottiche, lanterne magiche e altri apparecchi.
Il programma proseguirà fino al 25 aprile con visite a diversi spazi museali di Torino tra cui, ad esempio, Villa della Regina, Palazzo Madama e il Museo del Risorgimento e fori città o in altre province del Piemonte come, il Forte di Gavi e il Castello di Cavour a Santena.
Il calendario completo, i costi e le modalità di prenotazione si possono consultare sul sito www.museiamo.it