A ricordarcelo è Piero Boitani con il suo nuovo saggio “Dieci lezioni sui classici” recentemente pubblicato dalle Edizioni il Mulino.
Piero Boitani insegna Letterature comparate nella Sapienza – Università di Roma.
Qui l’autore ci consegna pagine acuminate in cui interroga fra l’altro l’Iliade, il poema della forza e della guerra, anzi di un conflitto cosmico, ma anche della pietà che rende l’uomo civile. E dopo l’Iliade, ovviamente l’Odissea, il primo e più affascinante romanzo del mondo, ma poi prende in esame anche Tacito, che denuncia con forza la natura imperialistica del potere romano e Ovidio, che con le Metamorfosi, poema del continuo divenire, crea il primo grande classico post-moderno, per non parlare di Ovidio con “Le Metamorfosi” e Lucrezio con il suo “De rerum natura”.
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