DIGITAL EDUCATION

787

Giovedì 12 aprile (dalle 9) e venerdì 13 è in programma a Torino, nell’aula magna della Cavallerizza Reale, il convegno “Digital Education. Un nuovo paradigma per le sfide di domani”.

L’evento si propone di tracciare un bilancio sui primi tre decenni di educazione al digitale e di avviare un’analisi, di taglio ontologico ed epistemologico, relativa alla complessità del reale. L’attualità tecnologica pare in grado di determinare reazioni percettive, meta-cognitive, emotive e comportamentali per lo più ambivalenti in tutte le sfere della nostra esistenza (sentimenti, professioni, passioni), in special modo nella triangolazione scuola/ragazzi/famiglie.

Gli scenari che ci attendono si presentano oltremodo imprevedibili e metteranno la popolazione globale di fronte a un ventaglio di scelte non più derogabili. I temi affrontati saranno caratterizzati da un taglio interdisciplinare, funzionale alla comprensione degli sforzi necessari alla digital education in ogni campo di studio, mentre i workshop avranno un’impostazione metodologica “forte”, per coinvolgere gli insegnanti e gli educatori del futuro in un’impresa ricca di sfide e di nuove possibilità creative.

Tra problemi e opportunità, il convegno intende proporre un manifesto mediaeducativo per gli anni a venire, una sorta di patto tra gli enti deputati a progettare e osservare (scuole, territorio e università), i produttori, le famiglie e i legislatori. Il tutto finalizzato a creare un sistema funzionale, grazie al quale condividere idee, progetti e risorse. Il convegno, oltre alle sessioni in plenaria, prevede due sessioni parallele di workshop.

Questi accoglieranno i contributi di coloro che, in ambito universitario, scolastico, educativo e professionale, intenderanno dare visibilità a linee teoriche, di ricerca, di sperimentazione pratica di modelli, di esperienze e di case studies relativi al dialogo tecnologico nel mondo dell’educazione e della formazione.

Ulteriori info su www.unito.it o scrivendo all’indirizzo convegno2018.cinedumedia@unito.it

Articolo precedenteBOMBARDAMENTO
Prossimo articoloI MUSEI DELLA CRUDELTA’