Sant’Agostino sostiene che l’uomo abbia la possibilità di giungere a Dio partendo dalle cose del mondo, come la bellezza e la verità. Non a caso, aspettando Torino Spiritualità, il Circolo dei Lettori del capoluogo piemontese propone un incontro su “Agostino e la bellezza del vero” con il docente e filosofo Maurizio Ferraris, che avrà luogo martedì 19 aprile alle 18,30 nella sala grande di via Bogino 9.
Prendendo spunto anche dal suo ultimo saggio – “Agostino. Fare la verità” (il Mulino) – il noto filosofo torinese, approfondirà alcuni dei temi che ricorrono nelle “Confessioni”. Molte furono le strade battute da colui che è considerato il maggior esponente della patristica occidentale, ma la via della verità e della bellezza, sono le più vicine al sentire comune.
“La bellezza è un magnete” scriveva Agostino “ci attrae, suscita in noi desideri, orienta le azioni più virtuose e le più brutali, le più temerarie e le più struggenti, le più sincere e le più ingannevoli. Che si tratti di armoniosa apparenza umana o di luminosa apparizione divina, la bellezza è sempre rivelazione che avvince, e per questo possiede un potere ambiguo: appagarci il cuore o farlo smarrire”.
Lui stesso, partendo dalla bellezza e dall’ordine del mondo, si è elevato a Dio, come causa di quest’ordine e di questa bellezza.
Com’è noto, Agostino ebbe una giovinezza inquieta, studiò retorica e poi filosofia, sempre alla ricerca del vero. Dapprima si accostò al manicheismo, poi, deluso da questa corrente, si associò agli scettici dell’Accademia. Solo successivamente si convertì alla fede cristiana, grazie anche all’opera del vescovo Ambrogio, e si fece battezzare solo nel 387 (era nato nel 354). Rientrato poi a Tagaste (sua città natale), visse in una comunità semi-monastica e in seguito consacrato sacerdote (nel 391). Nel 395 fu eletto vescovo di Ippona. Fu autore, com’è noto, di numerosi scritti filosofici e teologici molti dei quali affrontano l’arduo tema dell’esistenza di Dio.
L’incontro rientra nella rassegna “Per amor di bellezza” che prevede numerosi altri appuntamenti.
Ulteriori informazioni e il programma completo si possono consultare su www.circololettori.it