Rum è un’isola a forma di diamante che fa parte delle quattro Small Isles. Per orientaci meglio, diciamo subito che ci troviamo in Scozia, al largo della costa meridionale dell’isola di Skye, la più grande delle Ebridi Interne, che vanta alcuni dei paesaggi più iconici della Scozia.
Ogni isola dell’arcipelago ha un’abbondanza di fauna selvatica, un ricco patrimonio e paesaggi incantevoli ma, sebbene siano una manciata di terre vicine tra loro, ogni isola ha la sua identità e peculiarità uniche. Ma c’è una cosa particolare che le accomuna: ognuna genera la propria elettricità da fonti rinnovabili.
Ma torniamo a Rum. È una Riserva naturale nazionale composta da vulcani spenti, terre selvagge e una spettacolare fauna selvatica. Spesso si possono vedere aquile volteggiare mentre maestosi cervi pascolano sui pendii. L’isola è infatti abitata da circa 900 cervi rossi. Nella stagione degli amori, è possibile assistere allo spettacolo che vede i maschi incrociare le corna nella lotta per la supremazia, facendo riecheggiare quel verso intenso e unico che è il bramito.
Per chi ama fare birdwatching, il villaggio di Kinloch, unico centro abitato di tutta l’isola, è un buon punto di partenza. Qui è possibile, guardandosi intorno, incontrare l’aquila di mare dalla coda bianca e l’aquila reale. Camminando lungo la strada costiera si è sorvolati da edredoni, beccacce di mare e chiurli, mentre stormi di oche selvatiche residenti volano avanti e indietro per nutrirsi.
Un altro animale presente sull’isola è il pony. Ma non n si tratta di pony qualsiasi. Sono i pony che nel lontano 1775 furono descritti dal dottor Johnson (nel suo “Viaggio alle isole occidentali”) come molto piccoli ma di una razza eminente per la bellezza. Una razza originaria proprio delle Highlands e delle isole della Scozia, qui presente dall’ultima era glaciale.
Anche la storia di quest’isola è alquanto affascinante. Il 1 marzo 1957 l’isola di Rum fu venduta da Lady Monica Bullough al Nature Conservancy Council per 26 mila sterline “per essere utilizzata come riserva naturale in perpetuo e il castello di Kinloch mantenuto per quanto possibile”. Il 4 aprile dello stesso anno, Rum è stata dunque designata Riserva Naturale Nazionale.
Poiché i precedenti proprietari dell’isola avevano scoraggiato il turismo, Rum era conosciuta come “l’isola proibita”. Oggi l’isola è abitata da una piccola comunità di persone concentrate nel villaggio Kinloch, sulla costa orientale. Si può raggiungere Rum in traghetto o in battello da Mallaig.
Questa terra è ideale per chi cerca il contatto con la natura. Per gli escursionisti l’isola offre alcuni dei paesaggi più incredibilmente selvaggi e frastagliati. Per gli amanti delle 2 ruote è possibile esplorare l’isola sulle strade sterrate che la solcano, noleggiando una bicicletta.
Immagini: isleofrum.com