Quando i primi coloni arrivarono in Scozia, oltre 10 mila anni fa, iniziarono a erigere monumenti incredibili, alcuni dei quali sono visitabili ancora oggi. Ci riferiamo ai circoli megalitici, diffusi su tutto il territorio scozzese.
Tra i siti più spettacolari del Paese ricordiamo le Calanais Standing Stones. Per visitarlo dobbiamo raggiungere Callanish (in gaelico scozzese: Calanais), un paesino situato nella parte occidentale dell’isola di Lewis e Harris, nell’arcipelago delle Ebridi esterne, al largo della costa occidentale della Scozia. Nonostante i due nomi, si tratta in realtà di una sola isola, l’isola principale dell’arcipelago, nota anche per le montagne selvagge, le infinite spiagge da sogno, le coste frastagliate e i paesaggi lunari.
Situate sulla costa occidentale dell’isola di Lewis, le Callanish Stones sono costituite da gneiss lewisiano, una roccia metamorfica che si ritiene abbia circa 3 miliardi di anni. Le pietre furono ubicate nel sito circa 5mila anni fa, ancor prima che fossero costruite le piramidi egiziane. Si tratta di una cinquantina di menhir disposti a cerchio, alti fino a 4,5 metri.
Lo scopo dell’esistenza delle pietre erette è ancora poco chiaro. L’ipotesi più probabile è che ne facessero un uso astrologico, mirato al prevedere il ciclo delle stagioni. Infatti le pietre sono allineate con la posizione del sole e delle stelle e l’agricoltura in questa zona era l’attività principale degli insediamenti umani.
Famose in tutto il mondo, sono soprannominate “Stonehenge del Nord”. Nel XVII secolo gli abitanti del luogo chiamavano queste iconiche installazioni na fir bhrèige, ovvero “i falsi uomini”.
E’ possibile esplorare questa attrazione con l’app ScotlandVR .