Gran Paradiso dal Vivo è l’unico festival di teatro in natura in un parco nazionale. Sul versante piemontese del Parco Nazionale Gran Paradiso, il più antico d’Italia, vanno in scena dal 6 al 21 luglio, per la settima edizione, 10 eventi unici e irripetibili con, tra gli altri, Giobbe Covatta in “6° (sei gradi)”, Lucilla Giagnoni in “Di acqua e di terra”, Sista Bramini con uno spettacolo in prima nazionale tratto dalla novella orientale di Marguerite Yourcenar, l’appuntamento di teatro a pedali nella centrale idroelettrica Iren di Rosone a Locana e i percorsi itineranti sulla via del rame ad Alpette, tra sentieri, boschi e radure a Ceresole Reale e intorno alla Rocca arduinica di Sparone. A fare da scenografia e palcoscenico borghi alpini, santuari, vallate e prati per vivere un’autentica un’esperienza immersiva tra teatro, storia, musica e natura.
Il festival è infatti incentrato sullo stretto legame tra uomo e natura ed è totalmente immerso nel contesto naturale nel Parco Nazionale Gran Paradiso, entrando in relazione con i luoghi e i territori. Il programma è strutturato in tre filoni: TeatroNatura, che ha l’obiettivo di coinvolgere gli spettatori in un percorso che parte dalla rappresentazione dei miti e degli archetipi, per arrivare al cuore e all’anima delle persone; Senza quinte e sipario, spettacoli che si collocano nella natura del parco senza la necessità di una sala teatrale; Questo parco è uno spettacolo!, eventi pensati per le famiglie e realizzati in stretto dialogo con il territorio.
L’edizione 2024 di Gran Paradiso dal Vivo è caratterizzata da un’ulteriore riduzione dell’impatto ambientale grazie all’introduzione di un service a impatto zero, ovvero un impianto luci e audio a energia rinnovabile alimentato da un pannello fotovoltaico. Il nuovo strumento è stato acquistato grazie ai fondi del bando ministeriale TOCC sulla transizione ecologica.
ph. credit Luca Chiartano Focusgrafica