LE IMPRESSIONANTI ONDE DI NAZARÈ

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Il lungo arenile bianco a forma di mezzaluna di Nazarè contrasta con l’azzurro intenso dell’oceano Atlantico su cui si affaccia la Costa d’Argento, nell’Estremadura portoghese, tra Porto e Lisbona.

Questa spiaggia vanta alcune delle più antiche usanze portoghesi legate alla pesca. Il sabato, ad esempio, alla fine del giorno, si possono sentire i richiami delle pescivendole (che indossano sette gonne, come da antica tradizione) eccheggiare vicino alla spiaggia. Qui si può assistere allo spettacolo della “Arte Xávega”, la pesca con la sciabica, la rete a strascico, costituita da due lunghe ali e da un sacco, impiegata proprio per la pesca in prossimità della costa.

Tutto ci fa pensare a un piccolo mondo antico, tranquillo e rilassante. Per questo non ci si aspetta quel che accade in questa piccola località ad estremo ovest d’Europa. Perché qui la natura è irruenta e il mare dà spettacolo. In questa zona, sotto le acque oceaniche si estende il più lungo Canyon sommerso d’Europa, circa 170 chilometri lungo la costa. Una frattura che arriva a 5mila metri di profondità.
Da questo scenario ha origine la grande attrazione del “Nazaré Canyon”, un fenomeno di geomorfologia sottomarina che provoca la formazione di onde giganti e perfette.

La Praia do Norte di Nazaré è il punto in cui termina il gigantesco canyon sottomarino. L’effetto a imbuto creato dal canyon e rinforzato dai forti venti invernali, genera onde che possono superare i 30 metri di altezza. Normalmente la stagione delle grandi onde a Nazaré è quella tra ottobre e marzo, poiché influiscono anche le tempeste a creare questo fenomeno.

E’ inutile dire che la grande attrazione della città è il binomio onde e surf.

Qui sono state cavalcate le onde più imponenti mai viste al mondo su fondo sabbioso, che raggiungono anche i 30 metri. Da anni surfisti provenienti da tutto il mondo si recano a Nazaré per sfidare la forza dell’oceano con le loro acrobazie.

Guardando verso l’oceano, sulla destra, si vede un impressionante promontorio, 318 metri di roccia a strapiombo sul mare. È il Sítio, dal quale si gode una delle viste panoramiche più rinomate della costa portoghese. Sul promontorio si può salire a piedi o in ascensore. Sulla vetta attende il turista l’Ermida da Memória, una piccola cappella in cui si ricorda il miracolo che avrebbe fatto la Madonna impedendo che il cavallo di un nobile si lanciasse nel precipizio. Qualsiasi cosa sia realmente accaduta, miracolo o leggenda, sul Miradouro do Suberco, il belvedere, viene mostrato il segno lasciato sulla roccia dal ferro di cavallo in quella mattina del 1182.

A Sítio, si può anche visitare il Santuario di Nossa Senhora da Nazaré e, non distante, il Museo Dr. Joaquim Manso per saperne di più sulle tradizioni popolari di Nazaré. Se si ha il tempo di fare una passeggiata, da Sítio, attraversando il Parco di Pedralva, si raggiungerà Pederneira, un belvedere naturale con una vista splendida sulla costa di Nazaré.

Quando il sole imbocca la strada del tramonto la migliore idea è quella di passeggiare per i vicoli che portano alla spiaggia e cenare in uno dei ristoranti che offrono deliziosi menù di pesce.

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