Per conoscere Ispica bisogna andare alla scoperta dell’antica città di pietra a Cava d’Ispica, visitare i monumenti barocchi e ammirare le architetture liberty.
Ma visto che siamo a ridosso delle festività di fine anno, racconteremo dell’atmosfera senza tempo in cui ci si può calare in occasione della rappresentazione del Presepe messo in scena in questa bellissima cittadina della costa sud-orientale della Sicilia.
Le antiche grotte e il panorama di Cava d’Ispica e di Parco Forza rappresentano gli scenari ideali per rivivere le vicende bibliche. Oltre alla natività, la rappresentazione fa rinascere gli antichi mestieri: dalla bottega degli artigiani del ferro (firrari) a quella della lavorazione dei canestri di vimini (cannizzari), dagli artigiani dei carretti (carrittieri) ai costruttori delle botti (uttari). Le grotte si trasformano in botteghe e un antico oleificio settecentesco ricomincia a lavorare come centinaia di anni fa.
L’evento propone un fedele spaccato della civiltà contadina iblea, in cui si inserisce la nascita di Gesù, l’adorazione dei pastori e l’arrivo dei Re Magi.
Il Presepe vivente di Ispica negli anni è sempre più apprezzato, tant’è che durante le ultime edizioni è stato visitato da sessantamila persone. Il percorso, che dal centro storico porta all’area archeologica, è animato da oltre cento figuranti in costume che raccontano scene di vita pastorale e contadina.
L’edizione di quest’anno sarà un omaggio al Cinema in Sicilia. Il tema sarà proprio “Una Luce tra le Stelle” ispirato alle atmosfere cinematografiche di questa terra nel secondo Dopoguerra. La direzione artistica di Giuseppe Galfo, ambienterà nelle grotte naturali della antica Spaccaforno un viaggio nella pellicola d’autore, con musiche emozionanti, narrazioni e canti tradizionali, antichi mestieri e angoli teatrali, recitati e cantati che si intervallano sino alla scena madre della natività. Gli spettatori ammireranno sulla roccia immagini provenienti dalla moderna tradizione cinematografica ad ispirare la Sicilia antica cui il presepe di Ispica è sempre stato legato.
L’evento è anche un’occasione unica per conoscere l’area archeologica che Cava d’Ispica protegge: necropoli sicule e bizantine, catacombe cristiane.
Date dell’evento: 22, 25, 26, 29 Dicembre 2024 – 1, 5, 6 Gennaio 2025 – visita dalle 16.30 alle 20.30.