Arno Sotila
LA PELLE DELL’ACQUA
Come a caso,
accarezzando la pelle dell'acqua,
sono entrato nel sogno dei venti:
strappo anch'io contorni di navi e scaglie di colline,
scavo colori violenti dalla tela d'aria...
TI VEDO SPINGERE IL VENTO
Ti vedo spingere il vento/
ti scorgo radente sottili porzioni di foglie/
ti scopro abbracciata alla terra/
vela calda su antico borgo montano/
nemico del sole.
T' ammiro planar...
SEMPLICEMENTE VIVO
Son giorni, ormai, che declino le ore affondando remi e braccia nel liquido universo che quassù mi spinge
a centinaia di metri poggiato su velo...
VOLA
Prima farfalla d' estate
venuta armata in fogli d' aria
d' imperterrita fragilità vestita,
venature di cristallo
e calore appena raccolto.
Trasparente morula
in questa luce affilata
grumo orlato quasi di...
RAGNATELE
Vestita di gocce
acqua fine del mattino,
lustrata d' effimeri ovali
gonfi d' etereo azzurro:
tra steli flebili e cullanti
trama che oscilla
si gonfia di nulla e si ferma
intagliata...
UN DIO QUASI PRESENTE
Argento riempie il fosso,
colma la vena d' un dio quasi presente;
terra fredda ovunque
immobile adesso,
mattoni senza casa
seminati in cataste
o scorticati e arsi
ancora incastrati in muri...
UN FOGLIO DI CARTA
Scarabocchio rigato
spremuto da ombre di luna malata
riccio schiacciato di rugosita' millimetrata
quasi pelle sottile,
buccia bianca d' arancia.
Dalla siepe
gettata lontano in odore di sabbia bagnata
sotto effimera...
LE FACCIATE DELLE CASE
Un foglio soltanto,
spessore di capelli controluce:
vicine
assiepate, appoggiate, interrotte
ripetute.Reggimenti di sagome lisce in
battaglia di piani ruotati
angoli e porte,
rette intagliate di balconi.
Tetti a triangolo che inseguon...