Pier Giorgio Cozzi
ALGOCRAZIA
Ci sono parole nuove, e parole nuovissime. Parole nuove che invecchiano presto e scompaiono. E parole nuove con un futuro di immaginabile immortalità. In...
ADDIO APERICENA
Amici, che fine ha fatto l’apericena? Scomparso. A ucciderlo è stato il Covid-19 con le sue imposizioni: il confinamento (lock down, come dicono quelli...
IL TRISTE PRIMATO DELLA VIOLENZA SULLE DONNE
Lei non grida, non urla, non piange; si limita a implorare «basta!»: lo stupratore? Assolto: il fatto non sussiste (sentenza del 2017). Lei vestiva...
DEL LATTE. DEL CAFFÈ. E DEL GINOCCHIO
Chi potrebbe dire che latte caffè e ginocchia hanno goduto in passato di una intensa vita comune? Eppure…
Se navigate in rete alla ricerca di...
PANDEMIA E PUBBLICITA’
Sul mutamento dei nostri stili di vita in conseguenza del Coronavirus molto s’è detto e scritto.
Uno degli effetti poco esaminati indotti dalla pandemia è...
BURNOUT
Qualche giorno fa il mio medico ha usato una parola che non rientra abitualmente nel lessico corrente del rapporto medico-paziente: burnout (inglese, si pronuncia...
UMARELL
“Umarell” è un termine dialettale bolognese; la traduzione letterale è “omarino”. Vengono chiamati così quegli anziani che, con le mani rigorosamente intrecciate dietro la...
BARRIERE
Una mostra e un libro. Due modi diversi di “narrare” come vivevamo. Di spiegare chi eravamo. Per non dimenticare. Fra Otto e Novecento le...
RICORDANDO ERMANNO OLMI
Manon finestra due è il garbato titolo di un cortometraggio industriale, 12 minuti, del 1956. Racconta di minatori che in massacranti turni di otto...